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25/3/2002

Vedremo quali sono i fermenti e le idee che crearono un modello di architettura completamente nuovo, ossia il modello industriale che opggi cerchiamo di abbattere.
 
1-I NUOVI PAESAGGI

La prima cosa che succede è che sia gli intellettuali, i poeti, i letterati, sia una piccolissima frangia di pittori, nella seconda metà dell'800, comincia ad aprire gli occhi su un mondo molto diverso, pervaso dai cambiamenti.
 
"Paesaggio industriale" : nuova vita tutta legata alla rivoluzione industriale; la città in quanto movimento, in quanto brulichio.

Nasce una tecnica che si basa sul catturare il dinamismo; gli impressionisti si interessano al "cogliere l'attimo"arrivando ad una tecnica basata sulla scomposizione, sulla vibrazione.
Baudelair è il primo poeta-letterato che si interroga sul mondo contemporaneo e sul concetto di "modernità".
Il paesaggio che circonda chi fa architettura è fatto di dinamismo, di movimento, di sovrapposizione.

Paul Citroen "metropolis"
Pisarro 1889 ca

 


Cezanne 1895 
montagna Saint victoire


Cezanne 1890 
natura morta

2-LA LOGICA ANALITICA

La scoperta chiave, fondamentale dal punto di vista della visione, si ha attraverso i lavori di CEZANNE perchè, pur appartenendo al mondo degli impressionisti, si  pone il problema di come rendere presenti i volumi, gli elementi della composizione, pur usando una logica frammentaria.
Egli teorizza il fatto di poter riportare tutto a delle forme primarie, ossia forza il mondo all'interno di una visione, attraverso poche forme primarie, con un lavoro analitico rompendo le regole sintetiche della prospettiva, in modo che gli oggetti tendono ad acquisire presenza propria; quindi alla base di un risultato finale c'è una logica analitica che parte dagli oggetti, dalla logica primaria e volumetrica di essi.
Questa logica analitica, questa forzatura implicita di CEZANNE verso l'astrazione, verrà sostenuta ed evoluta da PICASSO:
"il mio lavoro è per l'80% distruzione"


Picasso 1907
Demoiselles d'avignon



 
IN ARCHITETTURA: LA RIVOLUZIONE DELL'OGGETTO

A cominciare dal 1914 le novità sono in grande accelerazione, nascono le prime idee di cambiamento, con architetture molto espressive.
Nel 1917 nasce una logica neoplastica di scomposizione per piani liberi, fortemente analitica che si solidifica, prende forma, nell'edificio del BAUHAUS che rappresenta la "chiave", il primo edificio che veramente abbatte il paradigma rinascimentale, è un architettura in aderenza complessiva con la rivoluzione industriale.
Il programma alla base del BAUHAUS è fortemente innovatore, è una scuola molto atipica, è una sottocultura all'interno della quale si manifestano per primi certi fenomeni, come il jazz...E' una scuola-comunità il cui obbiettivo è quello di capire come creare un'estetica, una razionalità, un'etica, un modo di lavorare legato al meccanismo industriale.
La forma dell'edificio è in espansione, infatti invece di essere conformato al proprio lotto è completamente disincagliato, integrandosi con il sistema viario.
 

INDUSTRIAL MODEL
(modello industriale)

1 (programma)PROGRAM --- EXISTENS MINIMUM housing,scools,parks
      (ESISTENZA MINIMA abitazioni,scuole, parchi)
2 (costruzione)CONSTRUCTION --- POINT LOADS discontinuous
       (PUNTO CARICO discontinuità)
3 (concetto di città)CITY CONCEPT --- OPEN zoning,functional
       (APERTA funzionale)
 4 (forma/visione/sguardo)FORM/VISION --- ANALYTICAL dynamic,simultaneaus,object
       (ANALITICITA' dinamismo, simultaneità, oggettività)
5 (simbolismo/comunicazione)SYMBOLISM/COMMUNICATION --- ABSTRACT VOCABULARY VOCABOLARIO ASTRATTO
   non-symbolic,non-iconic
       (nessun simbolismo, nessuna icona)
6 (progettare per concetti)DESIGN CONCEPTS --- FUNCTION type (FUNZIONE tipo)
7 (catalizzatore)PLUS ONE --- TRANSPARENCY (TRASPARENZA)

 
1 Il programma cambia radicalmente, l'architettura si occupa dei quartieri operai, della razionalizzazione delle zone per destinazione d'uso, della "casa per tutti", argomenti prosaici per il rinascimento; l'architeetto diventa una figura più vicina alle nuove classi sociali.

2 La costruzione diventa discontinua; la nascita del cemento armato permette di pensare con logica discontinua ad un edificio, creando l'indipendenza degli elementi costituenti il "pacchetto della costruzione".

3 La città è in espanzione, è fortemente funzionalizzata; si tende a zoonizzare (piano regolatore) la città con un sistema ad orologio, ottimizzando ogni singola area e successivamente ottimizzando l'insieme delle aree, in relazione alle funzioni ed alle adiacenze.
zoning ad orologio =  catena di montaggio

4 L'architettura, regolata dalla visione prospettica, viene modificata proprio dalla logica analitica, quindi tutti gli elementi della composizione si sganciano l'uno dall'altro acquistando una vita autonoma, diventando srgni puri ricomposti; l'oggetto architettura diventa una sommatoria libera di elementi astratti.

5 Non ci sono più parti nominabili, il tutto diventa "piastre" che nella loro giusta posizione creano figure ed assolvono a determinate necessità, l'edificio non deve parlare d'altro che della sua funzione.
finestra = asola, taglio, bucatura...

6 Si parte dall'ottimizzazione della singola funzione, poi si passa all'elemento più grande, è una progettazione dall'interno verso l'esterno; lo zoning urbano si rispecchia anche nella progettazione degli edifici, con logiche di vicinanza, di aderenza funzionale.

7 Il punto fondamentale, il catalizzatore del modello industriale è la trasparenza.

 



Leggere articolo del professore "la rivoluzione informatica" su Coffee Break